CHI SONO

D.O. Giulia Sollima


Sono Giulia Sollima, classe 1995, nata e cresciuta a Piacenza.

Sono empatica di natura, da sempre dedita all'ascolto e da anni appassionata della Medicina Osteopatica che ha come principale obiettivo l’innalzamento dello stato di Benessere, nonché un nuovo stato di Salute.

Il mio incontro con l’Osteopatia inizia nel 2014: anno di iscrizione al corso Full Time (5 anni a tempo pieno) all’Istituto Osteopatico Take Care (TCIO) di Milano.
 
Durante il percorso di studi 

-> i Tirocini Osservativi all’Ospedale di Piacenza e all’Ospedale di Cremona nel reparto di Neurochirurgia mi permettono di confrontarmi con figure mediche e capire come l’Osteopata possa interagire ed integrarsi al meglio con esse.

     -> i Tirocini Clinici con pazienti esterni presso l’Istituto mi danno sin dal 4* anno la possibilità di sviluppare occhio clinico e professionalità.

A fine ciclo quinquennale risulto idonea all’esame finale specifico che, superato a pieni voti, mi permette di iscrivermi al Registro degli Osteopati Italiani (ROI).

Mi diplomo ad Ottobre 2019 presentando una Tesi Sperimentale su “Efficacia del Trattamento Manipolativo Osteopatico su Pazienti affette da Endometriosi”. Il progetto svolto ed i risultati ottenuti sono stati studiati scrupolosamente, tanto da presentare questo lavoro al IV Congresso SIPNEI (Società Italiana Psico Neuro Endocrino Immunologia) programmato per Ottobre 2020.

Mi occupo di problematiche muscoloscheletriche e viscerali affidandomi alle mie mani, alle conoscenze mediche fondamentali ed all'anatomia del corpo umano.

Svolgo il mio lavoro di Osteopata da libera professionista sui territori piacentino e milanese. Non mi piace abbinare all’Osteopatia il termine ‘alternativo’, quanto piuttosto, preferisco definirla Medicina Complementare poiché penso che il dialogo ed il lavoro integrato tra diversi Professionisti sia la miglior chiave di successo in un percorso volto alla ricerca di un nuovo Equilibrio.

Proprio per questo mi circondo e mi confronto con diversi Specialisti, in particolar modo stringo rapporti lavorativi con il Dottor Lavanga1, chirurgo vertebrale, che occupandosi principalmente di patologie a carico del rachide vertebrale rimane un capo saldo nel mio continuo aggiornamento in ambito clinico-specialistico.

Quando la diagnosi medica si incontra con la diagnosi osteopatica lo sguardo volto al paziente e soprattutto la sua presa in carico è a 360°.

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